Uno scrittore inglese che tifa per il Verona? Il mondo è bello perché strano. Tanta carriera ha fatto l’autore vivendo nella città di Romeo Giulietta e tanti libri sono metaforicamente scorsi sotto il suo Adige. Questo è una sorta di fortunato incipit di carriera. Un’immersione artificiale quanto si vuole ma convinta nel complicato mondo degli ultras, in particolare delle Brigate Gialloblu’ che sono quanto di più estremista e radicale circola nelle curve degli stadi italiani. Parks vive una stagione a braccetto con gli intemperanti xenofobi veneti, decisamente politicamente scorretti ma dialettizza il rapporto con il tifo anche attraverso la mediazione dei vertici della società: il presidente Pastorello, il manager Agnolin, l’allenatore Perotti. E il lettore non sa decidersi quale partito sia il peggiore. Perché il coach appare come un uomo imbelle indisposto a qualunque emozione. Per la verità la fortuna ci mette del suo perché in quella stagione a inizio millennio il Verona, ormai completamente dimentico dello scudetto degli anni ’80, perlomeno riesce a salvarsi in capo a una complicatissima annata, conclusa con lo spareggio vincente con la Regina. Parks coglie tanti punti stridenti punti di contraddizione del calcio italiano, certo non migliorato venti anni dopo. Un libro di 500 pagine su una fazione ultrà sembra un’impresa da Divina Commedia. Ma il testo scorre piacevole e dialettico, non certo ideologicamente unidimensionale. La simpatia distante di Parks non è acritica adesione. Vive le trasferte come un ultrà qualsiasi anche se adempie alla mission dello scrittore. Un anno vissuto così ne vale la pena se è servito per un libro che è un’osservazione dal vivo di un fenomeno che oggi fa risuonare (vedi. caso Piscitelli) derive criminali e mafiosi. Gli ultras italiani si sono riuniti al Circo Massimo il 6 giugno 2020 per varare una sorta di Internazionale d’intenti. Dove l’interlocutore privilegiato non è più il calcio ma addirittura il Governo. C’è un progetto sovranista per farlo cadere e gli ultras, non si sa se in buona o in cattiva fede, si prestano all’operazione.
data di pubblicazione:11/06/2020
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