LUCE SULL’ARCHEOLOGIA – XI Edizione

(Immagine tratta da cartella stampa)

Lavorare per l’eternità. Uomini e dèi nella Roma dei Cesari: religione, giustizia, destino

(Teatro di Roma – Teatro Nazionale – Roma,19 gennaio/30 marzo 2025)

Si è appena concluso il primo ciclo di tre incontri, sui sette in totale programmati la domenica mattina presso il Teatro Argentina. A conferma dell’ottima accoglienza da parte del pubblico romano, quest’anno si è così giunti all’undicesima edizione. Come al solito verranno affrontati principalmente temi riguardanti la Roma imperiale, ma anche argomenti più recenti che riguardano la nostra millenaria cultura. In tal senso l’Italia è il Paese che detiene il maggior numero di siti Unesco, patrimoni dell’umanità. Questi appuntamenti domenicali sono introdotti da Massimiliano Ghilardi, archeologo e Direttore dell’Istituto Nazionale di Studi Romani. Accanto a lui ci saranno stabilmente Claudio Strinati, Soprintendente per il Polo Museale Romano e Andreas M. Steiner, Direttore responsabile delle riviste Archeo e Medioevo. Già in questi tre primi appuntamenti il pubblico è stato piacevolmente intrattenuto da illustri storici e studiosi d’arte antica. Tutti hanno saputo rispettare diligentemente il tempo assegnato e segnato da un’inesorabile clessidra posta in bella vista sul palco. Accanto a Maurizio Bettini e Giovannella Cresci, emeriti studiosi, la scrittrice Annarosa Mattei nel primo incontro si è soffermata sulla figura di Cristina di Svezia. Mitica sovrana che dopo la conversione al cattolicesimo si stabilì definitivamente a Roma dove, occupandosi di arte, fondò nel 1690 l’Accademia dell’Arcadia. L’appuntamento successivo ha visto l’intervento di illustri professori quali Giovanni Brizzi, Paolo Carafa e Monica Centanni che ha intrattenuto sulla propaganda politica nel periodo augusteo. Il 2 febbraio è stata la volta in cui sono intervenuti Alessandro D’Alessio, Direttore del parco archeologico di Ostia antica, nonché la professoressa Francesca Rohr. Quest’ultima ha parlato delle strategie politiche di Augusto volte ad accogliere e educare i figli dei suoi nemici. Apprezzato l’intervento della scrittrice Dacia Maraini che ha parlato di due donne di carattere e del loro martirio per aver strenuamente difeso le proprie idee. Luce sull’archeologia è un ottimo pretesto per parlare di arte e di temi di grande interesse che riguardano il nostro illustre passato. Con il contributo di grandi studiosi, mediante un linguaggio verbale e visivo di facile accesso, la manifestazione ha oramai definitivamente conquistato l’attenzione della folta platea.

data di pubblicazione:05/02/2025

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Ricerca per Autore:



Share This