L’ANATRA ALL’ARANCIA di William Douglas Home, regia Luca Barbareschi

19 Dic 2016 | Accredito Teatro

(Teatro Eliseo – Roma, 13 Dicembre 2016/ 8 Gennaio 2017)

Uno spettacolo che ha fatto la storia recente del teatro leggero, una commedia, scritta nei primi anni Settanta, opera dello scozzese Williams Douglas-Home, poi adattata dal celebre autore teatrale francese Marc Gilbert Sauvajon, interpretata con grandissimo successo dalla coppia Alberto Lionello e Valeria Valeri e poi portata sugli schermi da Ugo Tognazzi e Monica Vitti, con la regia di Luciano Salce.

L’anatra all’arancia è una pièce con un passato importante, proposta al Teatro Eliseo da Luca Barbareschi – che ne firma anche la regia e Chiara Noschese, la coppia protagonista in crisi matrimoniale, unitamente a Ernesto Mahieux, Gianluca Gobbi e Margherita Laterza, gli altri personaggi tutti veramente bravi nel sostenere la struttura dello spettacolo ed animarla di ritmo e caratterizzazioni, angolando la vicenda secondo i propri punti di vista. Una coppia in crisi e due intrusi nel rapporto, unitamente ad un cameriere, testimone di un ipotetico adulterio ed apertamente schierato con la signora. Nell’arco temporale di un weekend, con al centro una cena in cui è servita la famigerata anatra all’arancia, si consumano gli psicodrammi dei due coniugi. Gilbert e Lisa sono sposati da 25 anni, ma con un ménage matrimoniale oramai in profonda crisi a causa della personalità del marito, inaffidabile, bugiardo, superficiale, orientato al tradimento seriale. Lisa, esasperata, finisce per innamorarsi di un altro, il nobile Volodia, personalità romantica, opposta a quella del marito.

Gilbert architetta allora, nella speranza di riconquistare la moglie, un piano di contrattacco psicologico, invitando il suo amante a casa loro con la scusa di organizzare il divorzio. In quest’operazione, che conduce avvolto nei fumi dell’alcol, Gilbert chiede aiuto alla segretaria giovanissima e sexy, sotto gli occhi interdetti del cameriere il quale, percorrendo il salotto con un’anatra starnazzante, si ritrova a essere il deus ex machina della vicenda.

Una storia che ruota più attorno all’incomprensione ed all’egoismo che alla gelosia. Un lieto fine che alla fine giunge con la buona pace di tutti e che permette alla coppia, una volta riconosciuti i propri errori e quelli del partner, di ritrovarsi e di ritrovare quell’affetto che, nonostante tutto, li ha uniti per tanti anni.  Gilbert e Lisa affermano infatti ‘noi due non sarà mai perfetto lo sai, ma sarà noi due’.

Uno spettacolo piacevole e raffinato dai giusti tempi comici, mai eccessivo. 

Data di pubblicazione: 19/12/2016


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