La sciarpa ricamata è la storia di due donne unite da una sciarpa con un motivo di calendule, e dei loro due destini che si dipanano a NY a distanza di 90 anni.
Due piani narrativi: Ellis Island, settembre 1911, l’infermiera Clara Wood si prende cura degli emigranti che ogni giorno vi approdano in attesa del visto d’ingresso negli Stati Uniti. Lei è approdata sulle coste dell’isola dopo aver perso l’uomo che amava; tra le migliaia di persone che transitano da quell’isola lo sguardo di Clara è attratto da un uomo che porta stretta al collo “una sciarpa di tessuto indienne, di fattura francese con un motivo indiano… Vicino all’orlo, ricamato in nero, c’era il nome Lily, e il motivo ripetuto era un’esplosione di calendule.
Manhattan, settembre 2011. Taryn Michaels vive con la figlia Kendal nell’Upper West Side sopra allo splendido negozio di tessuti in cui lavora e dove ha cercato faticosamente di ricostruirsi una vita con una parvenza di serenità, ma in occasione del decimo anniversario del crollo delle Torri Gemelle una fotografa ritrova una scheda di memoria della macchina fotografica che utilizzava quell’infausto giorno e una rivista riporta l’immagine a doppia pagina. Taryn è costretta a rivivere il terribile giorno in cui suo marito è morto nel crollo delle Torri Gemelle, lo stesso giorno in cui uno sconosciuto l’ha raggiunta e le ha salvato la vita scomparendo subito dopo insieme alla sciarpa che Taryn portava in quel momento al collo, “challis francese, di lana, fine Ottocento… Molto probabilmente la stampa è stata fatta con un colorante anilinico, a base di catrame di carbone, motivo per cui i colori originali erano così accesi.”.
Una sciarpa e due tragedie accomunano Clara e Taryn a circa un secolo di distanza, ma fanno solo da sfondo alla storia di queste due donne, ai loro sentimenti, al senso di colpa di chi sopravvive, al dolore delle aspettative tradite, alla paura di affrontare una vita che non è più quella che sarebbe dovuta essere e da cui scaturisce il disperato tentativo di annullarsi, di nascondersi per sfuggire al dolore: ma poi un incontrollato quid cambia tutto e fa riemergere tutta la forza che era in realtà solo sopita e rimette in moto la speranza che le riporta a lottare e a vivere.
Un bel romanzo, due storie coinvolgenti, due bei personaggi femminili, la prosa della Meissner è delicata, da grande narratrice.
data di pubblicazione: 23/04/2018
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