Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Nessun cookie da visualizzare.

IL PADRINO DELL’ANTIMAFIA di Attilio Bolzoni- Zolfo editore, 2019

Il giornalismo d’inchiesta è nelle corde del giornalista di Repubblica che, partito dalla Sicilia, ha raggiunto Roma per assistere allo scempio capitale. Dunque è quasi un ritorno a casa il focus professionale ma anche personale (è una storia anche di pedinamenti e di spionaggio) che circoscrive la parabola di Calogero Antonio Montante, mito dell’antimafia dell’isola, oscurato da una serie di reati che più che all’antimafia lo collocano in piena attività di servizio per la mafia. La finzione del politicamente corretto si riverbera in questa carriera all’ombra dei poteri forti, del riconoscimento pubblico di un padrinato illegale e/o criminale. Si documenta una storia molto siciliana, fatta di intrichi, di consorterie, di protezioni, all’ombra di uno Stato che fa della tua reputazione (falsa) un simbolo. Il reticolo era così stretto che Montante poteva vantarsi di tenere in pugno l’allora Governatore dell’isola Crocetta, detenendo un filmato sulle prodezze sessuali del politico, una bandiera anch’essa presto ammainata. La Sicilia è anche questo: contraddizioni, schizofrenia, ricatti nell’anomalia generale di usi e costumi regionali, Assemblea Regionale compresa, con i suoi privilegi e i suoi bizantinismi. Bolzoni documenta il tradimento di Montante nell’indifferenza del potere romano e di altri simboli dell’antimafia, pronti a solidarizzare con lui nel momento cruciale dell’invio dei primi avvisi di garanzia. Un potere pronto a inabissarsi pur di conservare un minimo di credibilità. La verità è che a fronte di migliaia di volontari in assoluta buonafede c’è chi ha costruito carriere, vendendo slogan e retorica, annacquando la motivazione originaria del contrasto alle mafie, scaldando poltrone, scalando incarichi e prebende, guadagnando riconoscimenti pubblici, premi compresi. Dilettanti impudicamente sovrastati dai professionisti della protesta a pagamento. Montante era la suprema copertura di un sistema marcio e corrotto. Dunque la Sicilia è la metafora del sistema-Paese e di schizofrenie non superate, nonostante un reticolo legislativo che sembrerebbe a prova di corruzione, illustrando il consueto divario tra teoria e pratica. Nella ricostruzione dell’escalation di Montante c’è un vistoso pezzo di storia d’Italia.

data di pubblicazione:16/04/2019

 

 

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Ricerca per Autore:



Share This