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GIUSTO A META’, con Marina Vitolo, Tiziana De Chiara e le Incoronate Comiche, spettacolo accessibile ai non udenti

2 Dic 2021 | Accredito Teatro

(Teatro de’ Servi – Roma, 1 dicembre 2021)

Una donna divisa a metà. La passione per il teatro, le esigenze della famiglia e di un lavoro stabile. Una precarietà che fa da sfondo comico non vittimistico per un personaggio su misura dell’interprete Marina Vitolo. Una stand up comedy condita da molta musica con canzoni vecchie e nuove da riscoprire.

Teatro leggero, lieve, piacevole. Cabaret con musica. Le vicissitudini di una donna divisa a metà (come tante oggi), sospesa tra il desiderio di un inquadramento stabile e professionale nel mondo dell’arte e le tante delusioni riservate dall’apprendistato in un mondo fatto di provini di termini quasi inaccessibili come shooting o flyers. Sulla soglia dei cinquanta anni tutto diventa più difficile per un’attrice che non fa dell’estetica un punto di forza ma ha la giusta pretesa di appoggiarsi alla bravura. Esistenza forzosamente schizofrenica ma protesa verso un ideale realizzativo di problematico compimento. Dunque vita e finzione collidono nel progetto scenico di fronte a un pubblico ben disposto, vellicato da musiche d’occasione, scelte come da un jukebox dai testi di scena. Con le Incoronate comiche, un progetto in itinere, la Vitolo si sente meno sola per uno spettacolo che legittimamente per le sue premesse non può durare più di sessanta minuti. Marina è forte e determinata e fa pesare la sua napoletanità, quella cazzimma che è una sorta di valore aggiunto per tutte le espressioni più vitali della comunicazione. Le note sono un pigmento ferace ed è buona l’armonia per le partner di scena: una capace e ironica cantante, la collaboratrice che sottotitola per i non udenti ma partecipa brillantemente all’azione e il figlio che asseconda felicemente il tappeto sonoro. Replica unica e sola prima di spostamenti in altri teatri romani alla ricerca del perfetto cocktail empatico.

data di pubblicazione:02/12/2021


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