(Teatro India – Roma, 28/30 settembre 2017)
Il secondo incontro con Garofano Verde ha regalato una performance davvero straordinaria: Santa Rita and The Spiders from Mars, ovvero una rilettura di testi di David Bowie e Paolo Poli curata da Marco Cavalcoli, istrionico attore teatrale emiliano che ha intrattenuto il pubblico in maniera da definirsi esilarante.
L’abilità di Cavalcoli è stata quella di saper effettuare una specie di cut-up tra i lavori dei due grandi talenti, da poco tempo scomparsi, per poi ricucirne i pezzi con una abilità interpretativa da lasciare lo spettatore magicamente sorpreso e coinvolto nello stesso tempo. Di primo acchito ci si potrebbe chiedere come mai siano state accostate due personalità tanto diverse tra di loro, soprattutto per estrazione culturale e formativa. Invece poco a poco ci si accorge che personaggi in questione avevano molto in comune, soprattutto nell’abilità di sapersi trasformare in maniera camaleontica nei panni femminili, portando avanti un messaggio di rottura per cui furono accusati non solo di trasgressione, ma addirittura di blasfemia.
In tempi non tanto lontani in cui la diversità sessuale era da considerarsi una forma di perversione da condannare, i due seppero imporsi con la loro intelligenza e la loro bravura in campo musicale e teatrale tanto che il pubblico finì per accettare quasi con sollievo la loro diversità, a scapito di pregiudizi e prevenzioni ritenuti oggi del tutto anacronistici.
Lo spettacolo si lascia seguire e diverte molto grazie alla vivacità dei testi ma principalmente per l’interpretazione di Marco Cavalcoli. Veramente Bravo!
data di pubblicazione: 30/9/2017
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