Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Nessun cookie da visualizzare.

FESTIVAL DEL CINEMA SPAGNOLO- TERZA SERATA

(Cinema Farnese Persol – Roma, 5/10 Maggio 2016)

Il variopinto menu del festival spagnolo si è arricchito, nella proiezione di sabato pomeriggio, del colore e del sapore di un thriller. El desconocido di Dani della Torre, presentato alle Giornate degli autori di Venezia 2015, ha tenuto incollati gli spettatori per tutta la sua durata. La tragedia personale di un uomo, seduto, insieme con i suoi figli, su una bomba, diventa la tragedia collettiva di una società ormai al collasso, esplosa sotto il fuoco incrociato della crisi economica, delle banche, di un sistema che alla fine coinvolge tutti, indistintamente, con la stessa ferocia. Il senso di impotenza che attanaglia il protagonista nello svolgersi della vicenda è lo stesso che imprigiona tutti coloro che, impotenti, si vedono sottratta ogni possibilità di vita: il lavoro, i soldi, la famiglia, la possibilità di scegliere. Il ritmo incalzante della scrittura si unisce a quello della regia, regalando un thriller-action movie con qualche tocco retorico ma nel complesso con un buon risultato. Soprattutto, magnifica e determinante la scelta dell’intenso volto di Luis Tosar nel ruolo del protagonista. Tutt’altro il clima del film successivo, Isla bonita, che ha registrato il tutto esaurito e la solita, splendida coda fino ai piedi di Giordano Bruno. Ad accompagnare il film il regista e protagonista del film, Fernando Colomo, che ha allietato la sala raccontando della lavorazione sul set. Nessun guión, non un copione scritto, ma il racconto, leggero e divertito, dell’incontro di tipi umani nel contesto di una Isla bonita. Tutti, fondamentalmente, alle prese con gli stessi problemi di sempre: le relazioni umane, l’amore. Un tocco di freschezza, un protagonista un po’ spaesato e buffo nel suo raccontarsi anche attraverso spezzoni di suoi film precedenti, inseriti ad hoc nel contesto della storia, un misterioso ragazzo svizzero dal nome Tim che non parla una parola di spagnolo, una scultrice e sua figlia, un vecchio amico alle prese con un discorso sulla regina e il contorno di una splendida isola ad illuminare il tutto. Prossima destinazione: Minorca.

data di pubblicazione:09/05/2016








0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Ricerca per Autore:



Share This