Angelo e Marta sono una coppia molto affiatata. Lui è un insegnante elementare, lei una psicoanalista. La loro vita coniugale potrebbe essere perfetta solo se la cicogna si degnasse di portar loro un bambino. Su suggerimento di un amico, i due si recano a Barcellona presso una clinica specializzata nella fecondazione assistita. Un rinomato primario troverà la soluzione giusta anche se ciò comporterà non pochi sacrifici. Ma la coppia è disposta a tutto pur di avere un figlio…
Fausto Brizzi porta per la prima volta sul grande schermo come protagonista Angelo Pintus in una commedia super divertente. Al popolare comico triestino viene affidato il compito, certamente gravoso, di affrontare lo spinoso tema della maternità surrogata. Argomento diventato ora tabù di cui non se ne dovrebbe neanche più parlare perché considerato reato universale. Proprio per la delicatezza dell’argomento, il regista sceglie la strada della commedia, più semplice ma di sicuro effetto. Angelo è un maestro elementare sui generis perché tratta i suoi alunni in maniera poco ortodossa. A lui non piace parlare da insegnante tradizionale, preferisce il contatto diretto, colorito da espressioni poco adatte ai bambini che proprio per questo lo adorano. Insieme alla moglie Marta (Marta Zoboli) e all’amico infermiere Andrea (Andrea Perroni), Angelo troverà la soluzione per convincere la cicogna a consegnargli il desiderato bebè. In effetti l’eccentrico pennuto si materializzerà nelle vesti di Luce (Beatrice Arnera), una ragazza spagnola bella, disponibile ma estremamente capricciosa. Brizzi, veramente campione della commedia all’italiana, insieme allo stesso Pintus, riesce a firmare una sceneggiatura intelligente piena di simpatiche trovate. Ne viene fuori un film divertente che saprà conquistare anche il pubblico più serioso. Un cast ben affiatato dove troviamo anche attori di teatro ben noti come Antonio Catania e Tullio Solenghi. Una trama che trasmette un messaggio sfumato ma coerente, su un problema che molte coppie devono affrontare con le difficoltà che la società pone. Il film scatena una valanga di risate perché come afferma lo stesso Pintus: “solo un comico può raccontare cose serie”. Dove osano le cicogne è l’esempio lampante di come una storia leggera e senza pretese possa far divertire e nello stesso tempo far seriamente riflettere. Il film è prodotto da PiperFilm in collaborazione con Netflix.
data di pubblicazione: 01/01/2025
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