Prende in prestito il titolo di una sua famosa canzone il film su Amy Winehouse appena uscito nelle sale italiane che restituisce un po’ di umanità al mito dannato di questa fantastica cantante scomparsa a soli 27 anni. E riesce nell’impresa, regalandoci tanta bella musica concentrata in un tempo piccolo che tuttavia restituisce ciò che questa fragile ragazza ci ha lasciato.
“Voglio che la gente senta la mia voce e dimentichi i suoi problemi per cinque minuti. Voglio essere ricordata per la mia voce, per i concerti, per essere stata me stessa”. Marisa Gabrielle Abela è l’attrice britannica che interpreta magistralmente il ruolo di Amy Winehouse. Un romantico biopic che parla dell’artista e delle sue fragilità e del suo unico grande amore, Blake Fielder, interpretato dal convincente Jack O’Connell. Londinese di origini ebraiche, la giovane Amy comincia da giovanissima a muovere i primi passi nel mondo del jazz. Viene incoraggiata dalla nonna Cynthia, sua “icona di tutto”, e dal padre che preferirà farle da manager piuttosto che proteggerla come genitore. Corpo esile, pelle chiara, carattere rissoso, Amy si impone in campo musicale come cantante black. Nella vita nessun uomo sembra riuscire a starle vicino. Sino all’incontro fatale con Blake che la farà gioire e morire. Un amore tormentato e devastante, infedele, tossico. Il film si concentra prevalentemente sulla coppia, sorvolando sulle carenze affettive palpabili dei genitori separati di lei e sui suoi visibili problemi alimentari nati dall’abbandono. Ne emerge il ritratto di una giovane donna fragile che affoga la sua disperazione nell’alcool, in un mondo che la osanna riconoscendole premi importanti, seguita notte e giorno da fotografi e giornalisti.
Il cast di attori è di ottimo livello e Marisa Gabrielle Abela assieme a Jack O’Connell sono bravissimi, in una pellicola molto equilibrata e non banale. Incentrata sul talento musicale della protagonista lasciata sola e senza mezzi a gestire qualcosa di troppo grande e improvviso, Back to Black ci restituisce oltre a tanta bella musica quella inevitabile tenerezza che una così giovane vita può ispirare.
data di pubblicazione:25/04/2024
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