(Teatro Quirino – Roma, 21 novembre/3 dicembre 2017)
Torna in teatro Le Sorelle Materassi, tratto dal celebre romanzo di Aldo Palazzeschi, nel libero adattamento di Ugo Chiti e con la regia di Geppy Gleijeses, al Teatro Quirino di Roma dal 21 novembre al 3 dicembre 2017.
Tre grandissime attrici, Lucia Poli, Milena Vukotic e Marilù Prati, vestono i panni delle tre Sorelle Materassi che vivono cucendo corredi da sposa e biancheria di lusso per la benestante borghesia fiorentina, nel sobborgo di Firenze Coverciano. Accanto a loro, la fidata governante Niobe (la bravissima Sandra Garuglieri).
Tutto sembra scorrere secondo una lenta e stanca routine quotidiana, quando irrompe nella loro vita il giovane, bello e intraprendente nipote Remo (Gabriele Anagni), figlio di una quarta sorella morta, la cui attitudine all’ozio, alla vita dissoluta e allo sperpero sarà la causa della rovina economica della famiglia.
Rancori e rivalità femminili vengono a galla mentre la vita tranquilla delle tre sorelle viene sconvolta; Teresa e Caterina da un lato subiscono passivamente il fascino del nipote e finiscono per accontentarlo in ogni cosa mentre la minore Giselda, con rabbia e forza inascoltate condanna i comportamenti dissoluti di Remo.
Una piacevolissima versione teatrale che ricorda lo storico e straordinario sceneggiato TV del 1972 con Sarah Ferrati, Rina Morelli, Nora Ricci, Ave Ninchi nella parte di Niobe ed un giovanissimo Giuseppe Pambieri.
Un mondo di donne sole anziane e zitelle, un mondo di situazioni non risolte, desideri nascosti, invidie, gelosie, competizione, insomma amore e odio, una rivalità che si acuisce con l’arrivo del ragazzo: uomo giovane, desiderabile, che suscita nelle donne anche inconfessabili desideri erotici.
Bello, pieno di vita, spiritoso, il giovane attira subito le attenzioni e le cure delle donne i cui sentimenti parevano addormentati; si rende conto di essere l’oggetto di una predilezione venata di inconsapevole sensualità e approfitta della situazione ottenendo immediata soddisfazione a tutti i suoi desideri e a tutti i suoi capricci. A poco a poco Teresa e Carolina spendono tutti i loro risparmi per soddisfare le crescenti esigenze del nipote, poi iniziano a indebitarsi e infine sono costrette a mettere in vendita la casa e i terreni che avevano ereditato dal padre.
Una discesa negli inferi e nei debiti che dopo il matrimonio del nipote ed il suo trasferimento in America lascia nella solitudine le donne che si affidano al ricordo per dare un senso agli ultimi giorni che hanno davanti.
Una commedia amara che strappa sorrisi e applausi per le convincenti interpretazioni delle attrici in scena.
data di pubblicazione:26/11/2017
Il nostro voto:
0 commenti