(999 Foundation Museum/ Artist Resistance Residency in collaborazione con Teatro India
Ex Complesso Mira Lanza – Roma 7 luglio 2016 )
L’arte di strada è una forma espressiva che invade e conquista i luoghi pubblici e privati in maniera quasi sempre illegale, un po’ come le affissioni abusive, un’arte non autorizzata che non può trovare spazio in un museo preconfezionato, una creazione artistica che si cerca, come può, la propria più congeniale location, anzi se la prende e basta.
Seth, francese di nazionalità, da due mesi occupa illegalmente gli spazi dell’ex complesso industriale della Mira Lanza (quelli delle saponette per intenderci) superficie enorme che dal 1955 è in stato di quasi totale abbandono, di proprietà oggi del Comune di Roma che in parte la sta recuperando affidando alcune strutture restaurate al Teatro India per la sua stagione teatrale. Qui ci troviamo di fronte ad una serie di edifici, pura archeologia industriale, che l’artista ha scelto per l’installazione delle proprie opere, murales più che graffiti, composizioni dove tra detriti e immondizia di ogni genere la sua arte prende colore e si impone per rivendicare, con un atto di consapevole vandalismo, ciò che è giusto fare per la ripresa di uno spazio degradato. Entrare nel museo improvvisato di Seth significa quindi varcare l’illegalità per godersi in santa pace un’arte pura che non richiede spiegazioni o riflessioni, ma che trasmette un messaggio politico/sociale diretto a noi, pubblico incuriosito e cosciente di quanto sia gratificante e salutare abbandonarsi talvolta ad una sana trasgressione, un poco come rubare le caramelle al supermercato.
Esperienza da non perdere!
data di pubblicazione: 08/07/2016
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