Profondo Rosso nel 2015 compie 40 anni ed è il film che, dopo L’uccello dalle piume di cristallo, Il gatto a nove code e 4 mosche di velluto grigio, consacrò Dario Argento come uno tra i grandi autori di Thriller/Horror. La pellicola vanta gli effetti speciali di Carlo Rambaldi oltre alla colonna sonora del gruppo dei Goblin, allora sconosciuto, divenuta poi famosissima; altre composizioni sono invece firmate dal pianista jazz Giorgio Gaslini. Il titolo evoca il tanto sangue che tinge di scarlatto quattro famose scene, estremamente cruente, di delitti. Il serial killer generalmente agisce dopo aver sentito una nenia per bambini, che minacciosa preannuncia il suo arrivo allo spettatore: chi non la ricorda senza provare un brivido lungo la schiena? Chi non ricorda la Villa abbandonata dove il protagonista scopre sotto l’intonaco il grafito raffigurante un bambino con un lungo coltello insanguinato in mano ed un uomo con il petto cosparso di sangue, con sullo sfondo un albero di Natale? E cosa dire del quadro che scompare dal corridoio dove si consuma il primo delitto?
Per chi non lo avesse ancora visto, è decisamente un film da non perdere, ed il rosso dominante ci evoca una ricetta che con questo colore ha a che fare: i bocconcini di pollo con i peperoni rossi!
INGREDIENTI: 1 petto di pollo a bocconcini – 1 grosso peperone rosso – mix di erbe da arrosti – 1 manciata di pinoli – ½ bicchiere di vino bianco – olio d’oliva q.b. – 2 cucchiaini di concentrato di pomodoro allungato con acqua calda – sale e pepe q.b..
PROCEDIMENTO: In una padella antiaderente dai bordi alti fate saltare i bocconcini di pollo in olio, aggiustando di sale e pepe; aggiungete il mix di erbette secche da arrosti e tirate il tutto con mezzo bicchiere di vino bianco.
Una volta evaporato il vino, abbassate la fiamma e togliete dalla pentola i pezzetti di pollo; aggiungete al fondo di cottura che rimane nella padella il peperone, fatto in pezzi non troppo grandi, aggiustate con un po’ di sale e fatelo cuocere a fuoco moderato senza coperchio girando di sovente per evitare che la pelle del perone si stacchi. Raggiunta una media cottura, aggiungete nuovamente il pollo nella padella con i pezzi di peperone ed irrorare il tutto con due cucchiaini di concentrato di pomodoro allungato in acqua calda, abbassate fiamma e coprite. Cuocere per circa 20 minuti; cinque minuti prima di spegnere il fuoco, buttate nel pollo la manciata di pinoli e girate. Servite caldo accompagnandolo con tanto pane per fare una gustosa scarpetta!
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