ITALIANI D’ARGENTINA al TEATRO ARCOBALENO

Un grande evento culturale ad ingresso gratuito e quindi aperto alla cittadinanza, annuncia la ripresa delle attività teatrali del Teatro Arcobaleno che martedì 24 e mercoledì 25 settembre apre il sipario per ospitare Italiani d’Argentina – sguardi, corpi e opere iniziativa al suo decimo anno di vita, ideata e diretta da Stefano Angelucci Marino e Rossella Gesini del Teatro del Sangro e riconosciuta dal Ministero della Cultura come “Progetto Speciale 2024 per il Teatro” che ha trovato accoglienza nella sala di Via Francesco Redi 1, nei pressi di Villa Torlonia, come anticipazione dello spettacolo teatrale Stèfano di Armando Discepolo che andrà in scena nella medesima sala dal 25 al 27 ottobre chiudendo una tournèe iniziata a Buenos Aires e applaudita nelle regioni del Bel Paese che hanno maggiormente vissuto il fenomeno migratorio nel Sud America.

Quattro gli appuntamenti che si avvicenderanno sul palcoscenico del Teatro Arcobaleno nel corso delle due giornate, opportunamente introdotti dall’ideatore e curatore del Progetto che vede a Roma la conclusione di conferenze, proiezioni e mostre fotografiche svoltesi con successo presso le sale teatrali di L’Aquila, Marino, Locri e Vejano proponendo approfondimenti di illustri nomi di drammaturghi madrelingua argentina rigorosamente accompagnati da traduttori nostrani.

Martedì 24 alle ora 18,00 verrà proposta in videoconferenza da Stefano Angelucci Marino, la drammaturga italo argentina Patricia Zangaro, le cui opere sono state tradotte in francese, inglese, portoghese, italiano, seguita alle 21,00 dalla video proiezione integrale dello spettacolo Stèfano di Armando Discepolo, autore italo-argentino degli anni ’30, capofila del grottesco criollo e considerato all’unanimità uno dei padri del teatro nazionale spiegato in presenza direttamente da Ruben Pires, regista e docente teatrale giunto per l’occasione da Buenos Aires per svelarne l’opera al pubblico italiano.

Mercoledì 25 lo stesso Stefano Angelucci Marino, sempre in videoconferenza, proporrà al pubblico Daniel Veronese, attore, regista e drammaturgo, autentico maestro del teatro argentino nonché nome di riferimento in tutto il continente Latino Americano.

Sempre mercoledì 25, a partire dalle 21,00, andrà in scena in lingua argentina lo spettacolo Todos los pàjaros que me saludan tienen la sonrisa de Gardel di Sebastian Irigo e Luis Longhi diretto dal primo e interpretato dal secondo.

“Intento della rassegna” spiega lo stesso Angelucci “è raccontare attraverso eventi internazionali, spettacoli, campus formativi, convegni e incontri, la cultura italiana e la sua vitalità nel panorama mondiale proponendo differenti drammaturgie di autori italiani e italo-argentini classici e contemporanei, messi in scena da registi e attori argentini, italo-argentini e italiani selezionati tra quelli di maggiore interesse culturale e spettacolare. In pratica far conoscere e far riconoscere al pubblico l’Italia che è fuori dall’Italia.”

In perfetta linea con l’obiettivo del progetto, l’ingresso e la partecipazione agli incontri, alla video proiezione in lingua originale di Stèfano di Armando Discepolo ed allo spettacolo in lingua argentina   Todos los pàjaros que me saludan tienen la sonrisa de Gardel di Sebastian Irigo e Luis Longhi sarà gratuita. Nel corso del Progetto, verrà esposta la Mostra Fotografica I VOLTI DELLE DONNE con materiale originale raccolto in collaborazione con Casa Argentina. Informazioni e prenotazioni presso teatro Arcobaleno 06 44248154 o 338 4279858.

data di pubblicazione:24/09/2024

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