tratto da I Giganti della Montagna di Luigi Pirandello di e con Fabio Cocifoglia e Manuela Mandracchia
(Teatro India – Roma, 2/12 maggio 2024)
È scena al Teatro India Il canto dei giganti, spettacolo liberamente tratto da I giganti della montagna di Luigi Pirandello, suo ultimo testo rimasto incompiuto, in cui viene narrata la crisi personale di un teatrante (foto Pino Miraglia).
Uno spettacolo magico, sofisticato e sorprendente, che intreccia scrittura e poesia, tradizione ed elettronica, sogno e realtà. C’è uno scrittore in piena crisi che vorrebbe dimettersi da tutto e un’attrice ossessionata dall’idea che la poesia possa salvare il mondo. Lo scrittore è disteso sul letto, non riesce a staccarsi da pensieri e ricordi che lo ossessionano. Romanze e stridii assordanti, bauli, vestiti e specchi, luci e lanterne, tutto è intorno a sé, presente e ingombrante.
L’attrice appare con le sue ossessioni, il testo, la poesia, il neonato. E’ la metafora del dramma teatrale incompiuto che è anche la crisi dell’uomo e dell’artista.
Dramma che narra la vicenda di un gruppo di disadattati che trovano rifugio in una villa chiamata La Scalogna e incontrano una compagnia di attori in procinto di mettere in piedi la rappresentazione di un pezzo teatrale, La favola del figlio cambiato.
Lo spettacolo intreccia sapientemente la scrittura di Pirandello e nello specifico le novelle (il già citato Il figlio cambiato e Colloqui con i personaggi), il testo teatrale I giganti della montagna, con la musica del gruppo degli Agricantus.
Un meraviglioso racconto onirico che si sviluppa anche attraverso le fotografie di Letizia Battaglia e Shobha e i contributi video di Pippo Zimmardi, elaborati da un laboratorio teatrale svoltosi nella Real Casa dei Matti di Palermo.
Lo spettacolo magistralmente scritto, diretto e interpretato da Manuela Mandracchia e Fabio Cocifoglia è un vero e proprio arsenale di realtà e illusioni, in piena coerenza con l’immaginario creativo dell’autore e con la sua grave crisi di uomo e teatrante, specchio di fragilità e debolezze del genere umano.
data di pubblicazione:9/05/2024
Il nostro voto:
0 commenti