Citando ancora una volta Hemingway “… ci sono solo 2 posti al mondo ove possiamo vivere felicemente: a casa e … a Parigi! A Parigi si finisce sempre per tornarci … Parigi ne vale sempre la pena …”.
Chiunque abbia passato un periodo significativo della propria vita a Parigi, non importa quanto lungo, ha lì un suo posto ove si sente in pace … a home away from home … “a casa lontano da casa”. Per la Sciolino questo posto è la Senna. La Senna con i suoi ponti, le banchine, le sue isole, le promenades ed i bouquinistes. Cosa c’è allora di meglio di “un americano/a a Parigi”, soprattutto se poi viene dalla lontanissima e quasi anonima Buffalo sul lago Eire, per guardare con occhi ed affetto sincero, entusiasmo ed anche ingenuità ogni aspetto di Parigi, della Senna, della Francia e di tutto ciò che è francese?
La Sciolino non è né Gene Kelly né Leslie Caron, ma è stata per decenni la corrispondente in Europa, con sede Parigi, per Newsweek e per il New York Times, non è quindi una qualsiasi, ed è anche autrice di saggi e libri di viaggio di notevole successo negli USA. Quest’ultimo lavoro è una vera lettera d’amore per la Francia e per Parigi e con Parigi per la Senna vista dalle sue antiche sorgenti in un angolo sperduto della Borgogna giù fino al suo estuario sulla Manica. Lungo il suo percorso di 777Km ci sono angoli incantati da scoprire, antichi miti, e poi Parigi, Rouen, Le Havre, Giverny. Honfleur, Deauville. Un percorso che attraversa paesaggi, l’arte di Monet, di Renoir, i film di Leos Carax, di Max Ophuls di Truffaut, la musica, la poesia e la Storia, gli interventi di Napoleone per renderne navigabile il percorso, gli interventi urbanistici di Haussmann, i ponti, le isole, le due “rive”: la rive droite che simboleggia: il Potere, il Denaro, la Politica e gli Scandali, mentre la rive gauche, al contrario, significa: Libertà, Autonomia, Musica ed Arte. Un libro che è molto più di note di viaggio o di una ricostruzione dei luoghi e delle loro storie. I piani di possibile lettura sono infatti molteplici: può essere una guida, un saggio storico, una rilettura di posti visti o anche un promemoria di posti da scoprire.
La Sciolino scrive con un piacevole stile giornalistico, con un flusso ed un ritmo simile alle acque della Senna o come potevano dipingere i pittori che incontriamo lungo il percorso: Matisse, Monet, Renoir: ovverosia con bellezza, con facilità, con gioia e con leggerezza, senza mai sopraffare il lettore con le sue dissertazioni, ma, al contrario, accompagnandolo garbatamente verso il punto di luce giusto. Quindi, lontanissimo dal fare noiose ed austere dissertazioni storico/artistiche/sociologiche il libro della Sciolino è cosa leggera, energetica, romantica, ingenua ed a tratti anche divertente. Un libro molto originale da divorare d’un fiato, oppure, meglio ancora, da apprezzare boccone dopo boccone, così come si possono gustare ed apprezzare i delicati “macarons” che si allineano nelle vetrine delle migliori pasticcerie francesi. L’allure romantico della Senna farà poi il resto e si resterà sedotti ancora una volta da Parigi e dalla Francia … “ça vaut la peine”… Ne vale sempre la pena!
data di pubblicazione:23/12/2020
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