Nei momenti bui della Pandemia si scriveva che il Cinema era morto e che le sale cinematografiche erano ormai finite. Il futuro sarebbe stato solo delle Piattaforme Streaming. Il recupero della libertà di aggregazione ha invece segnato l’inizio della ripresa. Il 2023 poi, con il fenomeno BarbienHeimer e con l’ennesimo Mission Impossible, ha confermato la definitiva inversione di rotta. Il ritorno delle Grandi Produzioni, dei Blockbuster e dei film di qualità ha riportato il grande pubblico nelle sale cinematografiche. Si è tornati ovunque alla “normalità” dei livelli pre covid.
Grande è quindi l’attesa per il prossimo Festival di Cannes. Sulla Croisette si apre la stagione dei Festival Internazionali, quelli sulle cui passerelle passano i film di grandi ambizioni e di elevata qualità. La Kermesse ci darà una sicura indicazione di come sarà la stagione cinematografica.
Una recente ricerca indica che è in atto un significativo cambio generazionale tra gli spettatori e che il cinema di qualità attrae molto anche i giovani. Un dato che fa ben sperare! Cannes punta ad incontrare proprio questo rinnovamento e ad esserne precursore e cassa di risonanza. Da qui la decisione di nominare Presidente della Giuria, Greta Gerwig la giovane regista che con il suo Barbie ha superato tutte le barriere fra i generi cinematografici e li ha innovati radicalmente. Da qui anche la presenza in Concorso di numerosi giovani Registi emergenti.
Quest’anno però tornano, attesissimi, anche i Grandi del Cinema che porteranno i propri film autoriali addirittura in Concorso: F.F. Coppola il futuristico Megalopolis; D.Cronenberg The Shrouds; J.Audiard Emilia Perez; P. Schrader Oh Canada; M. Hazanavicius La plus précieuse des marchandises; G.Lellouche L’amour ouf; e infine Y. Lanthimos Kind of kindness.
Fuori Concorso verranno anche presentati Furiosa: a Mad Max Saga di G.Miller, prequel della Saga omonima, ed il western Horizon – An American Saga diretto da K.Costner. Tra le Proiezioni Speciali, avremo poi anche Oliver Stone con Lula e Daniel Auteuil con Le fil.
A George Lucas verrà consegnata la Palma d’Oro per la Carriera.
Un totale complessivo, forse eccessivo, (l’accusa di “gigantismo” pare giustificata) di ben 115 film in 12 giorni, ripartiti fra la Selezione Ufficiale, Un Certain Régard, le altre Sezioni, i Fuori Concorso e le Séances Spéciales. Una kermesse culturale e commerciale straripante che, insieme alla Quinzaine des Cinéastes e alla Settimana Internazionale della Critica, metterà in mostra tutto il meglio del Cinema disponibile al momento.
Il Cinema Italiano sarà presente con Pierfrancesco Favino in Giuria e con solo due film in Competizione. Paolo Sorrentino concorre infatti con Parthenope e Roberto Minervini, nella sezione Un Certain Régard, con I Dannati. Un po’ italiano perché realizzato in coproduzione con la RAI è infine Marcello mio di Christophe Honoré, nella Selezione Ufficiale.
Vedremo se la qualità dei nostri Autori e l’arte diplomatica persuasiva di Favino riusciranno ad incontrarsi ed a portare finalmente all’Italia un riconoscimento. Speriamo!
data di pubblicazione:10/05/2024
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