Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Nessun cookie da visualizzare.

74 INTERNATIONALE FILMFESTSPIELE – BERLINALE

(Berlino, 15/25 Febbraio 2024)

Presentata in conferenza stampa la lista completa dei film in selezione ufficiale. Con l’edizione di quest’anno si conclude l’esperienza di co-direzione artistica di Carlo Chatrian e Mariette Rissenbeek. In questi anni hanno cercato di delineare una vera e propria missione affidata al cinema che è quella di raccontare qualcosa che è stato e di fantasticare su qualcosa che sarà.. La Berlinale viene così metaforicamente definita come un albero che affonda le radici nel passato e proietta i suoi rami nel futuro. In questo senso il cinema ci regala una serie di immagini che restano impresse nella nostra memoria, esattamente come alberi che resistono alla tempesta, chiari segni che certificano qualcosa di prima e ci permettono di immaginare il dopo. Ben 54 sono i lungometraggi presentati nella selezione ufficiale (Concorso, Encounters, Berlinale Gala, Berlinale Special) oltre i 31 ospitati nella Sezione Panorama e altri 50 sparsi tra Forum e Forum Expanded, infine i 15 selezionati in Generation oltre alla retrospettiva.

Ecco di seguito la lista completa dei 20 film in concorso per aggiudicarsi l’Orso d’Oro e gli altri prestigiosi Orsi d’Argento:

Small Things Like These di Tim Mielants (Irlanda-Belgio) – film d’apertura

Sterben di Matthias Glasner (Germania)

Des Teufels Bad di Veronika Franz-Severin Fiala (Germania)

Vogter di Gustav Moller (Danimarca-Svezia)

Yeohaengjaui pilyo di Hong Sangsoo (Sud Corea)

Another End di Piero Messina (Italia)

Architecton di Victor Kossakovsky (Germania-Francia)

Black Tea di Abderrahmane Sissako (Francia-Mauritania-Lussemburgo)

La Cocina di Alonso Ruizpalacios (Messico-USA)

Dahomey di Mati Diop (Francia-Senegal-Benin)

A Different Man di Aaron Schimberg (USA)

L’Empire di Bruno Dumont (Germania-Francia-Italia-Belgio)

Gloria! di Margherita Vicario (Italia-Svizzera)

Hors du temps di Oliver Assayas (Francia)

In Liebe, Eure Hilde di Andreas Dresen (Germania)

Keyke mahboobe man di Maghaddam-Sanaeeha (Iran-Francia-Svezia-Germania)

Langue étrangère di Claire Burger(Francia-Germania-Belgio)

Mé el Ain di Meryam Joobeur (Tunisia-Francia-Canada-Norvegia)

Pepe di Nelson Carlos De Los Santos (Rep. Dominicana-Namibia-Germania)

Shambhala di Min Bahadur Bham (Nepal-Francia-Norvegia-China)

 

Tra i film italiani distribuiti tra le varie Sezioni abbiamo: Another End di Piero Messina, al suo secondo film, che tratta il tema del dolore nel distacco dalle persone che amiamo. Gloria! opera prima dell’attrice e cantautrice romana Margherita Vicario, dove viene trasmessa la sua passione per la musica. Dostoevskij, una serie tv dei fratelli D’Innocenzo, storia di un killer seriale ossessionato dallo scrittore russo. Supersex, altra serie di Matteo Rovere, Francesco Carrozzini e Francesca Mazzoleni, dedicata alla vita del noto porno star Rocco Siffredi. Il Cassetto Segreto in Forum, film documentario di Costanza Quatriglio dedicato alla memoria del padre giornalista. Quell’estate con Irène, nella Sezione Generation Plus, opera seconda di Carlo Sironi che parla della fuga di due ragazze dall’ospedale, dove sono in cura, per poter vivere la loro prima vera estate. Giovani autori italiani che coraggiosamente vanno a delineare nuovi generi e nuove forme di racconto con immagini.

La giuria internazionale quest’anno sarà presieduta dall’attrice messicana, con cittadinanza keniota, Lupita Nyong’o, oramai di fama internazionale nonché premio Oscar nel 2014 come migliore attrice non protagonista per aver recitato nel film 12 anni schiavo. Accanto a lei l’attore e regista statunitense Brady Corbet, la regista cinese di Hong Kong Ann Hui, il regista e sceneggiatore tedesco Christian Petzold, il regista, sceneggiatore e produttore spagnolo Albert Serra, l’attrice e regista italiana Jasmine Trinca e la scrittrice e poetessa ucraina Oksana Zabuzhko.

La Berlinale renderà omaggio al regista Martin Scorsese con l’Orso d’Oro alla carriera e durante la kermesse cinematografica verranno riproposti diversi suoi lungometraggi, incluso il suo ultimo film Killers of the Flower Moon.

data di pubblicazione:13/02/2024

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Ricerca per Autore:



Share This