(Berlino, 16/26 Febbraio 2023)
Presentata in conferenza stampa la lista completa dei film in selezione ufficiale. Il direttore artistico della Berlinale Carlo Chatrian ha voluto sottolineare come l’edizione di quest’anno avrà un taglio particolare perché molti film selezionati avranno uno sguardo rivolto alla guerra in Ucraina e alle proteste contro il regime in Iran. Temi di attualità che mettono seriamente in crisi, a livello mondiale, il principio stesso di democrazia e di libertà d’espressione. Ecco che il cinema, ancora una volta, assume quella funzione catalizzatrice, se non addirittura rivoluzionaria, di indurre al confronto proprio dove le opinioni sono in contrasto tra di loro. Ben 183 i film che verranno mostrati nelle varie sezioni, la maggior parte in prima mondiale, tra cui quelli in concorso per aggiudicarsi il prestigioso Orso d’Oro. Ecco si seguito la lista completa.
I 18 film della selezione ufficiale, di cui 16 in prima mondiale:
20.000 especies de abejas di Estibaliz Urresola Solaguren (Spagna)
Bai Ta Zhi Guang di Zhang Lu (Cina)
Bis ans Ende der Nacht di Christoph Hochhäusler (Germania)
BlackBerry di Matt Johnson (Canada)
Disco Boy di Giacomo Abbruzzese (Francia-Italia-Belgio-Polonia)
Le grand chariot di Philippe Garrel (Francia-Svizzera)
Ingeborg Bachmann – Reise in die Wüste di Margarethe von Trotta (Svizzera-Austria-Germania)
Irgendwann werden wir uns alles erzählen di Emily Atef (Germania)
Limbo di Ivan Sen(Australia)
Mal Viver di João Canijo (Portogallo-Francia)
Manodrome di John Trengove (Regno Unito-USA)
Music di Angela Schanelec (Germania-Francia-Serbia)
Past Lives di Celine Song (USA)
Roter Himmel di Christian Petzold (Germania)
Sur l’Adamant di Nicolas Philibert (Francia-Giappone)
The Survival of Kindness di Rolf de Heer (Australia)
Suzume di Makoto Shinkai (Giappone)
Tòtem di Lila Avilés (Messico-Danimarca-Francia)
Molti i film italiani distribuiti tra le varie Sezioni, ma l’unico in gara per l’Orso d’Oro è Disco Boy che segna il debutto cinematografico di Giacomo Abbruzzese, protagonista Franz Rogowski nei panni di un legionario francese che lotta nel Niger accanto ad un gruppo armato locale contro le multinazionali petrolifere che minacciano la sopravvivenza di un villaggio. Abbruzzese, è un regista, sceneggiatore e fotografo di Taranto, conosciuto e più volte premiato per i suoi documentari e cortometraggi. Mario Martone presenta nella Sezione Berlinale Special Laggiù qualcuno mi ama, viaggio personale del regista nel cinema di Massimo Troisi per rendere omaggio al grande attore scomparso. Sempre nella stessa Sezione Andrea di Stefano presenta L’ultima notte di Amore, protagonista Pierfrancesco Favino nei panni di un tenente di polizia che indaga su una rapina di diamanti in cui è stato ucciso il suo miglior amico e collega. Le mura di Bergamo, documentario di Stefano Savona per la Sezione Encounters, che ci riporta al marzo 2020 quando la città fu colpita in maniera devastante dalla pandemia, prima di espandersi in tutto il mondo. La proprietà dei metalli, diretto da Antonio Bigini per la Sezione Generations, è la storia di Piero, un bambino che vive in un piccolo paese di montagna del centro Italia. The good mothers, di Elisa Amoruso insieme a Julian Jarrold per la Sezione dedicata alle serie tv, che descrive il mondo della ‘Ndrangheta dal punto di vista di tre donne che l’hanno coraggiosamente combattuta.
La giuria internazionale quest’anno sarà presieduta dall’attrice e regista americana Kristen Stewart, oramai di fama internazionale per aver interpretato il ruolo di Bella Swan come protagonista della saga di Twilight, adattamento cinematografico dei romanzi della scrittrice statunitense Stephenie Meyer. Nel 2015 ha ottenuto il Premio César come migliore attrice non protagonista per il film drammatico Sils Maria. Recentemente ha ottenuto il plauso della critica per l’interpretazione di Diana Spencer nel film biografico Spencer. Gli altri componenti della giuria saranno resi noti il prossimo 1 febbraio.
La Berlinale renderà omaggio al regista Steven Spielberg con l’Orso d’Oro alla carriera e durante la kermesse cinematografica verranno riproposti ben 8 suoi lungometraggi, incluso il suo ultimo film The Fabelmans, ancora in distribuzione nelle sale italiane.
Dopo due anni di assenza, causa pandemia, quest’anno Accreditati ritorna alla Berlinale e vi terrà puntualmente aggiornati su tutti gli aventi con il consueto entusiasmo di voler condividere con voi i momenti più importanti del Festival.
data di pubblicazione:26/01/2023
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